venerdì 23 dicembre 2022

JOYELLO TRIOLO - MAURIZIO

 ARCIERI DAI NEW DADA AI KRISMA

Maurizio Arcieri (Milano, 30 aprile 1942 – Varese, 29 gennaio 2015) è stato uno dei fondamentali innovatori della canzone italiana. Dagli anni ’60 con in complesso beat i New Dada fino alle scorribande internazionali dei Krisma, ha saputo rinnovarsi in continuazione, smanioso di scoprire sempre nuovi territori ed esperienze. Nel corso degli anni è stato attivo in ambito rhythm & blues, pop per teenager, progressive rock, punk, new wave e techno, col privilegio di collaborare con nomi prestigiosi della musica internazionale come Vangelis, Hans Zimmer, Franco Battiato, Jack Lancaster, Subsonica… che gli hanno consentito di poter sperimentare fino all’ultimo dei suoi giorni. Oggi avrebbe ’80 anni e chissà quante altre cose si sarebbe inventato assieme alla sua Christina che, a sette anni di distanza, nell’ottobre di quest’anno ha deciso di raggiungerlo in quell’universo parallelo dove sicuramente staranno scrivendo qualche nuova canzone.

AURIZIO

Joyello Triolo: creativo, blogger, autore e musicista veronese classe 1962, oltre a un percorso personale nell’ambito della musica acusmatica e sperimentale ha suonato con EvaBraun, Morrowyellow, Le Madri della Psicanalisi, JCO e RADAR ed è attualmente impegnato nella formazione Peluqueria Hernandez. Scrittore compulsivo, cura da quasi vent’anni un “blog di canzonette” chiamato Fardrock (https://fardrock.wordpress.com) e collabora occasionalmente con web magazine e stampa specializzata.

Ha curato, diretto e prodotto il progetto “CHyberNation”, con un CD e un libretto dedicato ai Krisma (NdA/Interno4, 2011) e per Crac Edizioni ha scritto “Dentro questi specchi - discografia ragionata di Faust’O/Fausto Rossi” (2014), “Intrusi a Sanremo” (2017) e “Cover and Over Again” (2020).

Dal 2011 vive e lavora a Bologna.


Formato: 13x21
pp. 172
isbn: 9788897389705

prezzo: euro 14


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Riccardo Pasqualin - Fireball


L'avanguardia dell'Heavy Metal negli anni '70 e '80 a Padova e nel Veneto

“Fireball” diventa una testimonianza necessaria, perché il rischio è che molte di queste storie scompaiano, stritolate dal tempo e dalla memoria ondivaga. Ecco perché fissarle diventa un atto necessario, per omaggiare chi quegli anni li ha vissuti sognando che la musica potesse essere una forma di riscatto ed infine per onorare chi non c’è più. Era difficile con un libro spiegare cosa fosse la musica heavy metal al tempo per un giovane, ma “Fireball” ci è riuscito e credo che anche un giovane di oggi riuscirà a cogliere quell’emozione. Ed è questo il vero grande merito di (nome autore): aver rotto la barriera della nostalgia. In fondo l’heavy metal è una forma di eternità.

(dalla Prefazione di Gianni Della Cioppa)














Formato: 16x23
pp. 246
isbn: 9788897389699

prezzo: euro 18



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