venerdì 20 gennaio 2017

Joyello Triolo :: Intrusi a Sanremo


Il rock e le innovazioni nella storia del festival
A una manifestazione tradizionale e popolare come Il Festival della Canzone Italiana è difficile associare il concetto di innovazione. Ciò nonostante, o forse proprio per questo, è attraverso la storia di Sanremo che la canzone italiana ha fatto passi coraggiosi scandendo i momenti chiave dell’evoluzione della nostra musica leggera. Da Domenico Modugno agli Afterhours, da Adriano Celentano ai Perturbazione, da Eugenio Finardi ai Subsonica, quello tra Sanremo e l’innovazione è da sempre un connubio controverso ma efficacissimo. Introdotte quasi sempre come elementi di rottura, le vedette o le canzoni “alternative” arrivate in gara a Sanremo hanno dimostrato che tra due mondi così alieni c’è molto più rispetto e stima di quanto si possa immaginare. Dagli anni ’50 fino ai giorni nostri gli intrusi della musica pop italiana hanno scelto il Festival per concedersi una chance, per allargare il pubblico o, più semplicemente, per fare promozione in grande stile, ottenendo in cambio esattamente quanto previsto. Gli INTRUSI A SANREMO hanno spesso cambiato le regole, lasciando un segno indelebile tanto sulle tavole dell’Ariston quanto nell’intero panorama della nostra Canzone. 


Joiello Triolo: veronese di nascita e bolognese d’adozione, lavora nell’ambito dell’informatica ed è un musicista autodidatta; due campi che molto spesso ha fuso in un’unica attività. 
Ha collaborato con musicisti delle aree più disparate, dal rock fino alla musica d’avanguardia, mostrando una versatilità vicina alla schizofrenia. Ricercatore e studioso appassionato, la sua attività contempla la musica elettroacustica, sperimentale, acusmatica e industriale ma anche il pop, il jazz e il rock. 
In passato ha suonato in band come Eva Braun (new wave, punk), Morrowyellow (elettronica, gothic), Le Madri della Psicanalisi (rock, beat, R&B), e attualmente fa parte di due formazioni: Peluqueria Hernandez (jazz-pop, Latin) e RADAR (elettro-pop). È attivissimo in rete, su Facebook, Twitter, Bandcamp e nel suo sito personale. Scrittore compulsivo, collabora occasionalmente con testate giornalistiche e web-magazine e aggiorna quasi quotidianamente il suo blog Fardrock (fardrock.wordpress.com). 

Ha scritto “CHyberNation”, la biografia dei Krisma (libro + CD Tributo NdA Press, 2011) e “Dentro questi specchi”, discografia ragionata di Faust’O / Fausto Rossi (Crac Edizioni, 2014). 

ISBN 9788897389378

pp. 270
Euro: 18,00