Sì.
Cioè, no.
Tanto per cominciare qui non si parla solo di rock.
Negli anni ’60, non suonavano solo i gruppi beat: Bologna risuonava anche
di jazz, di canzone dialettale o di filuzzi, c’erano grandi orchestre da ballo e
“complessini” durati due mesi... In questo libro c’è tutto.
PER QUELLI COME NOI (che ruba il titolo a un noto brano dei primissimi Pooh)
parla infatti di tutti quanti a Bologna abbiano fatto musica in quel decennio: nomi
molto famosi (Gianni Morandi, Pooh, Lucio Dalla, Francesco Guccini, Paolo Mengoli,
Andrea Mingardi, ecc.) ma anche cantanti, gruppi beat o orchestre da ballo di cui
si rischiava di perdere il ricordo, nonostante molti di questi abbiano inciso anche
dischi di un certo successo (Paolo Baccilieri, Maria Doris, Junior Magli, ecc.),
dei musicisti jazz di quel decennio, degli alfieri della cultura dialettale (Dino
Sarti, Mario Medici, Adrianein, ecc.) e di quelli della filuzzi (Leonildo Marcheselli,
Ruggero Passarini, Carlo Venturi, ecc.).
In oltre un anno di lavoro, interviste e ricerche, si è così ricostruito per la prima volta in maniera esaustiva un importante tassello della cultura della nostra città che in gran parte rischiava davvero di andare perso.
Di ogni gruppo o musicista preso in considerazione viene descritta storia e carriera, e riportata la discografia con anni, numeri di catalogo, ecc. con l'obiettivo di fornire a futuri ricercatori, per la prima volta, dati scientificamente corretti ed esaustivi sull'argomento, accanto al racconto dello spaccato di un'epoca.
In oltre un anno di lavoro, interviste e ricerche, si è così ricostruito per la prima volta in maniera esaustiva un importante tassello della cultura della nostra città che in gran parte rischiava davvero di andare perso.
Di ogni gruppo o musicista preso in considerazione viene descritta storia e carriera, e riportata la discografia con anni, numeri di catalogo, ecc. con l'obiettivo di fornire a futuri ricercatori, per la prima volta, dati scientificamente corretti ed esaustivi sull'argomento, accanto al racconto dello spaccato di un'epoca.
Lucio Mazzi, bolognese, si occupa di musica
dalla fine degli anni '70, come studioso, appassionato e scarsissimo bassista. Giornalista
professionista, ha pubblicato migliaia di articoli, una trentina di libri (come
autore, coautore o curatore) , un paio sulla storia del rock bolognese, ed è stato
docente di Storia della Musica Applicata presso il Conservatorio G. Frescobaldi
di Ferrara. www.luciomazzi.com
Moreno Spirogi Lambertini nasce a
Bologna anni fa, nei primi anni '80, suona la batteria con vari gruppi locali e
parallelamente inizia l'attività di disc jockey. Nel 1985 fonda Gli Avvoltoi di
cui è cantante e frontman. Nei primi anni ’90 crea l’etichetta indiipendente
Torello Records ed è fra gli organizzatori del festival Scandellara Rock. Ha pubblicato
una ventina di dischi, dal 2010 è speaker a Radiocittà Fujiko e, insieme a Lorenzo
Arabia, ha pubblicato nel 2012 “Storia di un gruppo ridicolo” che ripercorre la
storia degli Avvoltoi.
Genere: Rock/Storia della musica a Bologna
pp. 242
isbn: 9788897389491
prezzo: euro 16 euro 15