Cosa stanno combinando due hippy di Ancona nello studio dl Gian Piero Reverberi, l’arrangiatore del primo Fabrizio De André e di Lucio Battisti?
Perché uno sperduto paesino delle Marche si sta trasformando in una piccola Nashville con musica e prove aperte a tutte le ore?
Che ci stanno fare cinque perfetti sconosciuti, tra i quali un chitarrista appena maggiorenne, sul palco del festival jazz di Montreux?
Le risposte in questo libro che racconta le vicende, in gran parte inedite, degli Agorà, formazione marchigiana nata nel 1974 e protagonista di un’avventura musicale straordinaria che l’ha portata a partecipare ai più importanti festival giovanili degli anni Settanta, da Villa Pamphili al Parco Lambro, e a suonare al più rappresentativo appuntamento jazz europeo di quegli anni, dividendo il palco con icone della musica rock nazionale ed internazionale come PFM, Perigeo e Magma.
Un accidentato e ostinato viaggio socio-musicale controcorrente che inizia negli anni Sessanta, ai tempi del beat con i primi concerti dei Les Garcons e una fugace collaborazione con Mimì Bertè e attraversa tutto il decennio successivo, passando dalla psichedelia, con gli Oz Master Magnus, gruppo prodotto da Gian Piero Reverberi, al progressive e al jazz rock. Un viaggio ripreso negli anni Duemila con nuovi dischi e collaborazioni di pregio come quella con il tastierista degli Area Patrizio Fariselli. Un testo documentato e avvincente che dà voce ai racconti dei protagonisti e alle testimonianze di amici famosi e no.
Con la prefazione di Roberto Manfredi e decine di fotografie (tra cui gli scatti di Cesare Monti e Roberto Masotti).
Claudio Bonomi, classe 1961, giornalista professionista vive a Milano. Sul fronte musicale ha collaborato a Musica Jazz, Ultrasuoni/ilManifesto, All About Jazz Italia, Quaderni d’Altri Tempi. Con Gennaro Fucile ha scritto il cd book Elastic Jazz - Sketches of Britain pubblicato nel 2005 da Auditorium Edizioni.
pp. 250
isbn: 9788897389446
prezzo: euro 15